Capelli in spiaggia: acconciature

Prendersi cura dei capelli in estate è fondamentale per evitare la disidratazione e l’orribile “effetto steppa” che tutte temiamo.

Proprio come per la pelle, è bene curare i capelli tutti i giorni.

Eccovi allora qualche idea su come acconciare i capelli in spiaggia per preservarli al meglio.

Del mare echeggiano il movimento libero e rilassante e forse per questo le onde d’Estate ci piacciono proprio tanto. Danno un tocco salutare, talvolta un filo selvaggio, pur garantendo un aspetto ordinato. Sono talmente apprezzate, anche da chi resta in città, che in Salone proponiamo un trattamento specifico per averne di bellissime: Beach Waves di L’Oréal Professionnel. Effetto top garantito.

Se invece siete lontane e vi state godendo il mare, potete ricreare le onde con metodi “fai da te”:

Come?

BIGODINI – Ebbene sì, vi consigliamo di recuperare i vecchi bigodini dai cassetti. Se i capelli naturali sono lisci come spaghetti, usate i bigodini stretti e non abbiate timore di ottenere “riccioli” da vecchia zia, perché appena li toglierete il peso dei capelli e la sua naturale forma tenderà a distenderli dopo qualche ora.

Per le ricce invece, vale l’esatto contrario: servono bigodini di diametro ampio affinché le onde risultino elastiche e morbide.

Se proprio fate fatica a sopportare i bigodini, una valida alternativa sono i becchi d’oca: fermate ciocche di capelli umidi e arrotolate su se stesse come torchons. E’ quella che in gergo viene definita la “pizzicata” e che garantisce un buon risultato finale se avete una buona manualità. Il rischio altrimenti é di strappare o intrecciare i capelli….

TRECCE – Intrecciate i capelli umidi, aspettate che le lunghezze si asciughino e liberate i capelli. Otterrete un’ondulazione naturale ed elastica.

PIASTRA – Scegliete rigorosamente quella in ceramica, che riduce i danni sui capelli provocati dalle alte temperature. Per chi non ha grande manualità suggeriamo di procedere dividendo le lunghezze in due maxi ciocche. Ognuna di questa deve essere avvolta su se stessa. A questo punto passate la piastra sulla lunghezza attorcigliata, su e giù, facendo attenzione a non soffermarsi troppo in posa per non rischiare di sensibilizzare il capello.

Per chi invece ama il raccolto, ecco cosa consiglia Luca. Armatevi di forcine, mollette e piccoli elastici per:

CHIGNON O CODE AD EFFETTO BAGNATO – non passano mai di moda, sono super glam e fanno la salvezza di chi non ha tempo di gestire i propri capelli. Utilizzando un pettine a denti stretti e una cera ad effetto bagnato si possono ottenere dei risultati affascinanti da riproporre anche la sera

RACCOLTI MORBIDI – molto raffinati, servono solo delle forcine o mollette dello stesso colore dei capelli. Ottimi da sfoggiare all’ora dell’aperitivo, quando i capelli assumono onde naturali dopo un bagno in mare. E’ garantito un risultato “wild”!


BOHO BRAID
 – E’ la treccia scomposta, imprecisa, vissuta, che regala un fascino da “hobo-girl”.

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